L’assemblea del comitato che si è svolta ieri, a causa delle ferie ancora in corso e del Festivaletteratura, ha visto la partecipazione di solo 6 consiglieri e di 5 concittadini.
Il tema più importante trattato è stato quello della situazione del Piano Edera, ed in particolare della ciclabile incompiuta che porta a Corte Edera: non ha richiesto discussioni approfondite, visto che sullo stato lamentevole (e pericoloso) di quel comparto tutti sono d’accordo. Si è deciso di inviare una lettera di sollecito al sindaco (già partita), che fà seguito ad una precedente inviata quasi un anno fa con lo stesso identico oggetto (e rimasta senza risposta), sul quale nulla di nuovo è intervenuto nel frattempo (anzi molte cose sono peggiorate). Preoccupa soprattutto la sicurezza di chi, da o per Corte Edera, volesse andare a piedi o peggio in bicicletta: una serie di minacciosi tondini di ferro arrugginito a lato del percorso sembrano solo aspettare qualcuno da infilzare. Il comitato si propone di rivolgersi presto ad autorità superiori (magistrato, prefetto) qualora nulla dovesse ancora muoversi.
Si è poi esaminata una proposta che vuole essere un segno di vicinanza alla famiglia che ha subito recentemente la terribile rapina: potrebbe trattarsi di un invito ai concittadini a costituirsi parte civile nel processo che si celebrerà presto contro i due imputati del fatto. Le modalità operative sono tutte da definire: chi avesse delle idee è pregato di esternarle.
Si è anche deciso di scrivere al sindaco per sollecitare che sia reso pubblico un bilancio ragionato e completo di costi e ricavi, per il comune, associati alla organizzazione della Fiera delle Grazie. L’intento non è né quello di mettere in discussione l’evento, che funziona molto bene, né quello di entrare nel merito di come la fiera è organizzata, cosa che riguarda semmai il comitato di Grazie: è invece una richiesta di trasparenza e di buona gestione, che, se rivelasse qualche sofferenza, spingerebbe tutti a trovare soluzioni per evitare qualsiasi onere per il bilancio comunale, cosa che non dovrebbe essere difficile, visto il successo di pubblico.
Sulla scuola si è preso atto dell’impegno preso martedì scorso dall’assessore Ferrari di rendere disponibile la vecchia scuola ristrutturata per il primo impegno scolastico del 9 settembre. Resta invece da completare entro novembre (? pochi ci credono) la nuova ala, ma soprattutto resterà molto a lungo in condizioni poco decenti il cortile esterno. Restiamo in osservazione.
Si sono anche definite le prossime iniziative culturali, che saranno oggetto, come di consueto, di avvisi ad hoc.
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