Martedì 26 maggio alle 21
nella sala civica di Levata
incontriamo di nuovo Claudio Meneghetti per il suo nuovo libro
Volevo i laghi balneabili, ma ho incontrato la ‘ndrangheta
L’incontro è organizzato dal Circolo dei Lettori del Comitato di Quartiere. Viene a parlarne con l’autore il sen.Luigi Gaetti, vicepresidente della commissione interparlamentare antimafia.
Non sarà una serata elettorale, ma una seria riflessione soprattutto sul problema delle mafie a casa nostra. Il proposito nel titolo è, purtroppo, dei più attuali. Ci aspettiamo un folto pubblico, a testimonianza di quella profonda e solida coscienza civile, alla quale si appella Meneghetti nel suo libro inchiesta, e che è certo ben presente fra i concittadini.
Dalla quarta di copertina: “L’articolato per capitoli di questo lavoro sono le date che permettono di capire che le cose si sapevano per tempo e chi le ha messe sotto silenzio o ai margini del discorso pubblico è stato connivente, ha assecondato il progetto di colonizzazione. Collusi? Codardi? Cretini? Probabilmente tutti e tre i tipi della declinazione di dalla Chiesa sono presenti. Non serve un emendamento dell’intelletto per porre rimedio ai danni causati alla città, serve agire, con lucidità consapevole sapere che ci si trova in un particolare stato di guerra e che i nemici non hanno remore per conseguire i propri obiettivi. In questi casi temo sempre il radicalismo dei moderati: si esaltano quando fanno scelte impopolari mentre assecondano le mafie trasformandosi in fini esegeti con la cultura di qualche azzeccagarbugli. Non servono moderati per recuperare i laghi all’uso economico e civile della comunità ma un progetto di governo con gli strumenti adeguati accompagnati dalla determinazione di chi sa di fare la cosa giusta. Questa la ragione per cui propongo una serie di strumenti a partire da un assessorato ai laghi che consenta di conseguire nella democrazia e nella legalità la riconquista di un bene comune che in molti ci invidiano, persino la ’ndrangheta. Si può fare!“
Guarda l’invito.