Il silenzio dell’amministrazione sulla nuova scuola non è più assordante, è proprio mortale!
Durante l’assemblea del 22 novembre scorso si era constatata la mancanza di passi in avanti (zero, ma proprio zero assoluto!) dei lavori della nuova scuola (oltre che i minimi, quasi nulli, avanzamenti nelle opere di viabilità del piano Edera). Si era quindi deciso di scrivere una lettera al sindaco che ora potete leggere qui.
Ricapitoliamo i fatti salienti:
- nell’incontro pubblico del 21 ottobre 2010 il sindaco confermava la scelta ormai definitiva di realizzare la scuola nel piano Edera e prevedeva: entro un mese l’approvazione del progetto e l’indizione della gara, entro giugno 2011 la scelta della ditta realizzatrice ed entro giugno 2012 la consegna della scuola finita
- l’approvazione del progetto è avvenuta il 18 aprile 2011, l’affidamento alla ditta vincitrice non ci risulta ancora formalmente avvenuto, anche se, essendo pervenuta una unica offerta, il nome dell’esecutore è noto dal novembre 2011
- la consegna della scuola non è ovviamente avvenuta nel giugno 2012, ma neppure entro le date successivamente fatte circolare dall’amministrazione, senza peraltro alcun pronunciamento ufficiale: l’ultima era per l’apertura dell’anno scolastico 2013-2014, ma siccome questa previsione era collegata all’apertura del cantiere entro l’estate 2012, non si passa per uccelli del malaugurio se si prevede che anche quella data non sarà rispettata
- nel frattempo è intervenuta la bolla di sapone dell’amianto: un comodo ‘incidente‘ (?) di percorso, buono per giustificare i ritardi accumulati. Ora che la buriana è passata da ben oltre sei mesi, il più assoluto silenzio si è steso sulla vicenda.
Vuoi vedere che a Levata toccherà assurgere agli onori della cronaca nazionale per qualche segugio televisivo che venga a constatare l’ennesima (ma che, la milionesima!) opera pubblica italiana che lascia dietro di sé cantieri miseramente abbandonati a sé stessi (nonché alla disperazione dei cittadini)?