Voce di Mantova 9 maggio 2013

Il futuro e la vecchia Voce 09-05-2013

Martedì sera l’incontro con i cittadini. Badolato: “Ci siamo battuti per 3 anni ma l’ipotesi è stata smentita dai fatti”

Levata, il futuro è… la vecchia scuola

L’amministrazione comunale: “Costruirne una nuova costerebbe troppo”

LEVATA (Curtatone) – «L’amministrazione comunale si è battuta per tre anni per costruire la nuova scuola nel comparto Edera ma questa ipotesi di lavoro è stata smentita dai fatti. Dobbiamo misurarci con la realtà». Nel corso dell’assemblea pubblica, che si è svolta martedì scorso nel palazzetto dello sport della frazione, il sindaco Antonio Badolato ha ripercorso le tappe della tormentata vicenda della scuola e ha illustrato i motivi che fanno propendere l’amministrazione per l’ampliamento e la riqualificazione dell’edificio scolastico esistente. «Il problema vero spiega Badolato – sono i costi di costruzione. Anche se trovassimo, mediante un contratto di disponibilità, un imprenditore intenzionato a investire 3 milioni e mezzo di euro, il Comune dovrebbe pagare una rata di circa 250-300mila euro per un periodo di 15-20 anni. Dovremmo ridurre la spesa corrente, ovvero tagliare i servizi». Sembra evidente che i vantaggi derivanti da una nuova scuola non compenserebbero gli svantaggi, relativi alla necessità di dover versare al privato un canone annuo elevato. «L’altra possibilità prevede l’ampliamento e la riqualificazione della vecchia scuola – sottolinea Badolato – avremmo quattro nuove aule, un ascensore e una scala di emergenza. L’intervento prevede il rifacimento dei servizi igienici e dei serramenti, l’abbattimento di diversi tramezzi per ricavare altre sei aule e la tinteggiatura dei muri». L’importo dei lavori ammonterebbe a circa un milione e 200mila euro. «Siamo consapevoli che i costi potrebbero lievitare in corso d’opera» ricorda Badolato. Il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Giuseppe De Donno ha escluso che l’amministrazione possa tagliare i servizi, mentre il presidente del Comitato di Quartiere Franco Presciuttini, interpretando il sentimento delle circa duecento persone presenti all’incontro, ha commentato:«La nuova scuola possiamo scordarcela». Badolato è intenzionato a portare a termine l’operazione scuola entro il mese di settembre del 2014:«Tra due mesi convocheremo una nuova assemblea».

Giovanni Vigna

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