Gazzetta di Mantova 25 agosto 2013

Giunta poco trasparente Gazzetta 25-08-2013

«Giunta poco trasparente» L’opposizione va all’attacco CURTATONE «L’amministrazione sta riscrivendo ormai da mesi i regolamenti del consiglio ma a nes- suno è dato sapere nulla di ciò che sta facendo il gruppo di lavoro che si occupa della cosa. Per questo chiediamo di estendere la possibilità di partecipare a tutti i consiglieri e non solo a pochi eletti». Davide Bellelli e Paolo Savazzi, rappresentanti dell’opposizione di Curtatone. attaccano la giunta Badolato con un interpellanza sulla modifica in corso al regolamento comunale. «Il Comune deve adeguare il Regolamento alla normativa vigente in materia di trasparenza, riguardo in particolare le modalità di convocazione e fruibilità degli atti – spiegano poiché gli attuali regolamenti ostacolano chiaramente la reale partecipazione democratica da parte dei consiglieri però ancora una volta il tutto viene fatto nell’oscurità». Secondo Bellelli e Savazzi le modifiche dovrebbero essere sottoposte a ogni gruppo di opposizione. «La maggioranza rappresenta meno di un terzo del corpo elettorale mentre le minoranze oltre i due terzi – dicono quindi vogliamo che il lavoro della Commissione venga aperto a tutti prima di essere portato all’approvazione del consiglio. Inoltre sarebbe necessaria anche un’apposita riunione pre-consiliare in modo che le variazioni possano essere studiate con attenzione». Il sindaco Antonio Badolato però non è d’accordo e parla di uno strumento già corretto e completo. «La commissione nata per lavorare alle modifiche dei regolamenti che saranno integrati e attualizzati alle normative, è stata votata nel 2010 come da procedura e dopo l’ultima riunione della prossima settimana i documenti verrarmo inviati ai consiglieri. Questo è il percorso corretto e non c’è motivo di cambiarlo». l due esponenti di opposizione sono comunque intenzionati a portare avanti la battaglia e nel frattempo rispondono alle dichiarazioni della giunta che li ha definiti due racconta frottole occupati solo nel disinformare la cittadinanza. «Il vero problema è che a Curtatone manca la democrazia – replica Savazzi – e che non ci vengono dati gli elementi per venire a conoscenza dei movimenti di sindaco e assessori». (ele.car)

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