Gazzetta di Mantova 22 febbraio 2014

Le_sentinelle_di_Levata_a_Badolato_Gazzetta_22-02-2014

Le sentinelle di Levata a Badolato «Riaccendere subito i lampioni» CURTATONE (Levata) Un documento che verrà portato al prefetto, al questore, al sindaco di Curtatone e al maresciallo dei carabinieri, con la richiesta di una riaccensione irnmediata delle luci sul territorio e pattugliamenti più frequenti da parte della polizia locale. E quanto sottoscritto durante la riunione di uno dei gruppi di “Controllo del vicinato” di giovedì sera dai residenti delle vie Canneti e Levata della frazione di Levata. «È stato un incontro interessante spiega il referente Raffaele Rotondo – eravamo in venticinque, ha partecipato un rappresentante per ognuna delle famiglie di quelle due vie, in particolare di via Canneti, interessata dall’ultima tragica rapina». La serata era stata organizzata per conoscersi, confrontarsi e capire cosa fare. «Non ci sono molte iniziative che possiamo intraprendere per far fronte a questa brutta situazione – continua Rotondo purtroppo siamo rimasti delusi dall’amministrazione e adesso abbiamo pronto un documento che verrà consegnato alle maggiori autorità, nella speranza di venire ascoltati». L’occasione è stata anche quella per reclutare nuove sentinelle «almeno altre venti» che andranno ad aggiungersi alle ottanta presenti nella frazione, pronte a segnalare alle forze dell’ordine eventuali pericoli o persone sospette. L’idea di portare il progetto a Curtatone è arrivata nel 2011 da Giuseppe Bruzzano, che dopo alcuni furti che avevano colpito la frazione aveva deciso di diffondere il modello già sposato da altri Comuni fuori provincia. «Adesso la gente sembra cominciare davvero a capire l’intento dell’iniziativa commenta – ovvero essere coesi contro la microcrirninalità che infastidisce. Non scendiamo in campo per compiere atti di eroismo, ma per tenere d’occhio il nostro territorio e fare prevenzione». (elecar)

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