Collaudo e nuovi lavori L’affare Edera si sblocca Curtatone. Ai raggi X le opere eseguite, poi il Comune farà rondò, ciclabile e luci Flaccadori: entro aprile una risposta sulla fideiussione, o nuovi provvedimenti CURTATONE (Levata) Un tecnico super partes collauderà le opere eseguite all’interno della lottizzazione Edera. Dopodiché il Comune terminerà la realizzazione della rotatoria, della ciclabile e dell’illuminazione di via Levata e nel frattempo l’ amministrazione promette di prendere dei provvedimenti nel caso in cui entro aprile non arrivi una risposta sulla riscossione della fideiussione. Il nuovo capitolo del caso Edera dovrebbe sbloccare la situazione, congelata da mesi. Abbiamo compiuto un passo importante per la definizione della questione – dichiara l’assessore di Curtatone Ivan Fiaccadori- la giunta ha approvato un atto di indirizzo per la nomina del tecnico collaudatore delle opere di urbanizzazione, come previsto dalla convenzione urbanistica, che si è perfezionato questa settimana con la nomina della società di ingegneria Asola Studio nella persona dell’ingegnere Marco Castagna, iscritto all’ordine degli ingegneri di Brescia. Un passaggio fondamentale per poter andare avanti: serve per certificare che le opere possono entrare nel patrimonio pubblico, ovvero deve ad esempio attestare che le strade siano state fatte a regola d’arte. Dal punto di vista tecnico e giuridico, il passaggio amministrativo di nomina del collaudatore è fondamentale per assicurare che nessuno possa un domani eccepire sulla quantificazione delle opere di urbanizzazione eseguite ad oggi e sul loro stato di conservazione – prosegue Fiaccadori – la figura del collaudatore serve a garantire sia lo stato di consistenza delle opere già eseguite sia la quantificazione di quelle necessarie per arrivare al completamento del primo stralcio funzionale. Siamo convinti che entro la fine di aprile riusciremo a sapere se il grande lavoro di concertazione svolto fino ad ora maturerà oppure se dovremo intraprendere una nuova strada per arrivare a sbloccare l’attuale situazione di stallo. In altre parole gli amministratori sono decisi a prendere dei provvedimenti nel caso in cui non arrivino comunicazioni positive dall’assicurazione. Entro aprile sapremo quale strada prendere, al momento stiamo ancora aspettando una risposta, e se non arriverà entro il prossimo mese vedremo come muoverci, anche perché nel frattempo avremo approvato il bilancio di previsione e avremo maggiori margini di azione. L’assessore ricorda la promessa fatta ai cittadini. La rotatoria, il tratto di ciclabile e l’illuminazione su via Levata sono incompleti e verranno finiti dal Comune cosý come ci eravamo impegnati a fare con i residenti. Per noi sono opere prioritarie, ma per adesso non abbiamo tempi certi. Intanto vediamo cosa dirà il collaudatore, che decreterà quante opere sono state effettivamente fatte e se sono collaudabili.