Undici telecamere per blindare Eremo Levata e Montanara CURTATONE Sono partiti a Curtatone i lavori per l’installazione di undici telecamere che sorveglieranno ogni via di accesso e di uscita del territorio. Il sindaco Antonio Badolato ha confermato il via della fase operativa: entro un mese e mezzo i nuovi apparecchi di controllo saranno attivi. «Teniamo molto a queste telecamere e l’importante era che cominciassero al più presto i rilievi – spiega Badolato si tratta di un intervento complesso, quindi in tutto ci Vorrà almeno un mese». Il progetto, che andrà a beneficio di circa novemila cittadini, era già stato presentato lo scorso anno, ma poi era stato rinviato a causa della mancanza di risorse economiche, ora invece disponibili. L’operazione per adesso comprenderà Eremo, Montanara e Levata. Il costo ammonta a 140mila euro dei quali 90mila saranno in carico a Tea, che doveva rendere un credito, e i restanti 50mila euro all’amministrazione. Delle undici telecamere, di ultima generazione e con sistema a infrarossi, possibilità di collegamento alla control room di piazza Corte Spagnola e capacità di visualizzare al meglio veicoli e targhe, sette dovranno essere acquistate mentre quattro sono già in possesso del Comune, spostate dai punti che presidiavano in precedenza e che non sono più stati ritenuti a rischio. L’obiettivo è quello di blindare le frazioni. Ecco dove verranno installate le prime sette: due in via Roma, una in via Ateneo Pisano, una in via dei Toscani, una su via Eremino, un’altra subito dopo il rondò del Tosano el’ultima in via Generale dalla Chiesa. Le altre quattro interesseranno Levata e saranno posizionate_ nelle vie Levata, Costituzione, Poma e infine vicino il cantiere di Edera, nel tratto in cui dovrebbe essere realizzata la piccola rotatoria. (elecar)