Fiera delle Grazie in attivo «Avanti con le migliorie»
Curtatone. Bilancio positivo della manifestazione con 147mila euro di entrate In cantiere una struttura permanente per i madonnari e sponsor più visibili
Conti in ordine, con un saldo positivo, e il pensiero già rivolto all’edizione del prossimo anno. Il bilancio della Fiera delle Grazie 2015, che questa mattina verrà presentato pubblicamente ai cittadini della frazione, è stato chiuso con un segno più di 941,55 euro e la fiera della scorsa estate è stata così archiviata con i conti in equilibrio. «Siamo contenti di aver chiuso positivamente – commenta l’assessore Cinzia Cicola a nome dell’amministrazione – e siamo già al lavoro per la manifestazione del 2016. Le entrate sono state di circa 147mila euro, mentre le uscite circa 146mila». Tra le principali voci di spesa ci sono quelle che riguardano la logistica, «compresi gli acquisti di materiali che potranno essere utilizzati in futuro», per 52.244; lo stanziamento per l’area della cultura e degli spettacoli, «che ha subito un aumento perché abbiamo avuto molti più madonnari» per 82.506 euro; l’impegno di polizia e vigili per 2.800 euro; buoni pasto per 2mila euro, «dati al personale di servizio e cifra messa sia in entrata che in uscita, perché si tratta di buoni distribuiti dai ristoratori locali».
Quanto invece alle macro voci di entrata, sono evidenziati la sponsorizzazione di aziende e privati per 40mila euro; parcheggi per 8.747 euro e multe per 14.162 euro, «anche se le sanzioni – osserva l’assessore – sono drasticamente diminuite rispetto il 2014 e gli anni precedenti, quando si parlava di una media di 20mila euro, mentre i numeri dei parcheggi sono rimasti in linea».
Cicola svela le prospettive future della Fiera delle Grazie: «Questo per me non è un bilancio come definito dai miei predecessori, ma un resoconto, perché ci sono persone impiegate nella manifestazione tutto l’anno. Cose da migliorare ce ne sono, e proprio per questo sono già cominciati gli incontri in vista dell’edizione 2016 per apportare dei cambiamenti». Tra le zone da sistemare ci sono l’area commerciale e quella delle giostre. «Sicuramente cercheremo di trovare ancora più sponsor e uno degli impegni sarà dare loro più visibilità. Speriamo infine di avere di nuovo il contributo dalla Regione». Resta l’intenzione di realizzare una struttura permanente per i madonnari.
Elena Caracciolo