Ultimatum sulla ciclabile di Levata Curtatone. II Comitato pronto a rivolgersi alla magistratura sul caso Corte Edera CURTATONE(Levata) Far smuovere a tutti i costi la situazione, congelata da mesi, della ciclabile mai finita di Corte Edera e, se necessario, anche inoltrando una segnalazione alla magistratura ed evidenziando una corresponsabilità del Comune. E la decisione presa dal Comitato di quartiere di Levata durante l’ultima riunione, quando all’ordine del giorno c’era proprio il caso Edera. Al momento è già stata inviata una lettera al sindaco di Curtatone Antonio Badolato, ed ora c’è l’attesa, e speranza, di una risposta. «Il tema più importante trattato è stato quello della situazione del cantiere di Levata – riferisce il presidente Franco Presciuttini – ed in particolare della ciclabile incompiuta che porta a Corte Edera. Non ha richiesto discussioni approfondite ironizza – visto che sullo stato pericoloso di quel comparto tutti sono d’accordo. Si è deciso di spedire una lettera al sindaco, dato che l’ultima non ha avuto alcun seguito». Il Comitato denuncia che le condizioni del percorso sono peggiorate. «Preoccupa soprattutto la sicurezza di chi volesse andare a piedi o peggio in bicicletta spiegano i cittadini. – Una serie di minacciosi tondini di ferro arrugginito a lato del percorso sembrano solo aspettare qualcuno da infilzare. Ci rivolgeremo presto ad autorità superiori, come il magistrato o il prefetto, qualora nulla dovesse ancora muoversi». Alla riunione è stato anche stabilito di dare un segnale di vicinanza alla famiglia della frazione vittima di una rapina. «Potrebbe trattarsi di un invito ai concittadini a costituirsi parte civile nel processo che si terrà contro i due imputati del fatto – dice Presciuttini – Le modalità operative sono tutte da definire, ma chi avesse delle idee è pregato di esternarle». Non è mancato all’appello l’ordine del giorno sulla Fiera delle Grazie. «Abbiamo sollecitato che sia reso pubblico un bilancio completo di costi e ricavi per il Comune. L’intento non è quello di mettere in discussione l’evento, che funziona molto bene, né di entrare nel merito di come la fiera è organizzata, è invece una richiesta di trasparenza e buona gestione». Infine la scuola elementare. «Abbiamo preso atto dell’impegno preso dall’assessore Ferrari di rendere disponibile la vecchia ala ristrutturata per il 9. Resta da completare la parte nuova» Elena Caracciolo