Gazzetta di Mantova 7 maggio 2016

Si_spacca_il_comitato_Gazzetta_07-05-2016

Si spacca il Comitato di Levata Si dimettono 7 dei 13 soci sulla preposta di gestire teatro e sala civica CURTATONE(Levata) Una grossa frattura, quella all’interno del Comitato di frazione di Levata, che ha portato alla consegna delle dimissioni da parte di sette componenti su tredici. La scintilla è scoccata durante l’assemblea di giovedì sera, quando il presidente Franco Presciuttini ha messo ai voti una proposta: aprire la partita Iva per poter condurre in autonomia la stagione del teatro dialettale e accettare l’offerta fatta dall’amministrazione di gestire la sala civica. Il punto ha causato una accesa polemica tra i favorevoli e non, finché il presidente ha minacciato di lasciare il proprio posto, ma ad andarsene sono stati i contrari e alla fine ha Vinto il si. Il Comitato, un’istituzione per Levata e punto di riferimento per la comunità, aveva rinnovato il direttivo due mesi fa, ed ora si trova dimezzato. I dimissionari sono Marco Marcheselli, Mara Marchesi, Carlo Gatti, Patrizia Vendramini, Antonella Castagna, Alcide Imperiali (non era presente alla riunione ma ha dichiarato di voler abbandonare) e Vanna Messora, che poco dopo la fine dell’assemblea ha scritto su Facebook Non è stato possibile fare altre scelte ma telefonicamente non ha voluto fare commenti. Sono rimasti in carica Presciuttini, Raffaele Rotondo, Fausto Baraldi, Claudio Taschera, Aldo Chiavelli e Cristina Chiozzi (assente). A loro Si aggiungerà Ivan Mari. Lo scontro è nato dalla mia proposta di aprire la partita Iva per poter gestire il teatro dialettale, perché prima era in mano alla Pro Loco ma poi l’associazione si è chiamata fuori – spiega il presidente – per gestire inoltre il contributo che il Comune ci ha dato per il teatro, e infine per la gestione della sala civica. I contrari hanno detto che sarebbe stata una scelta rischiosa, io ho minacciato le dimissioni, invece se ne sono andati gli altri. Ieri è stata inoltrata la richiesta per aprire la partita Iva. Quando sono usciti tutti abbiamo votato, il numero era legale. Per ora non si faranno nuove elezioni. Il sindaco Carlo Bottani precisa che la proposta voleva dare maggiore autonomia al Comitato e rafforzarlo, visto l’impegno e la serietà da sempre dimostrati. Elena Caracciolo

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