Gazzetta di Mantova 8 luglio 2021

Protestano_i_residenti_08-07-2021Protestano_i_residenti_08-07-2021

Gli abitanti hanno scritto all’ufficio tecnico comunale «Totale degrado, un pericolo per tutti. Occorre intervenire» Protestano i residenti: buche ed erbacce nel quartiere Canova Nel quartiere Canova di Levata ogni passeggiata rischia di trasformarsi in un’avventura costellata di imprevisti ed insidie, degna di un film di Indiana Jones. Basta uscire di casa per ritrovarsi a camminare su marciapiedi punteggiati di buche e crepe, costretti a fare lo slalom tra erbe infestanti ed alberi pericolanti, che perdono rami ad ogni folata di vento. I residenti, esasperati dallo stato di degrado in cui versano via Saragat, via Einaudi e via Falcone e Borsellino, hanno scritto all’ufficio tecnico del Comune, elencando gli annosi problemi dell’area in cui vivono. «I marciapiedi sono dissestati – spiegano – Laddove sono stati rimossi degli alberi, la pavimentazione non è mai stata ripristinata, perciò i pedoni sono costretti ad occupare la sede stradale». Ma anche lì non mancano le insidie: «L’asfalto presenta molte crepe ed è privo di segnaletica orizzontale – proseguono – Ai lati delle strade sono cresciute alte erbe infestanti, tra cui si celano dei rifiuti abbandonati. Alcuni alberi non sono mai stati potati e hanno raggiunto altezze considerevoli. Quando c’è vento cadono rami sulle auto in sosta. Ci sono anche molte piante morte: ci chiediamo perché non vengano rimosse. I tombini sono intasati da foglie e terra, perciò potrebbero verificarsi degli allagamenti, come è accaduto l’anno scorso. Tutto ciò costituisce un pericolo, soprattutto per anziani e disabili. Chiediamo all’amministrazione d’intervenire con urgenza, in ottemperanza al mandato che i cittadini fiduciosi le hanno concesso». Dal municipio è arrivata una risposta deludente. «L’assessore Luigi Gelati ha detto che la manutenzione di strade e marciapiedi spetta al lottizzante – spiega Franco Presciuttini del comitato di quartiere di Levata – ma noi vogliamo verificare se davvero non si possa fare di più. L’ultimo documento che siamo riusciti a trovare è una delibera risalente al 2012, con la quale il Comune concedeva una proroga di due anni alla società responsabile della lottizzazione, per completare le opere di urbanizzazione. Opere che ancor oggi attendono di essere ultimate». Da qui la decisione del comitato di quartiere di organizzare un’assemblea pubblica. La riunione si terrà stasera, alle 21, nella sala “Baraldi” di Levata. Nel corso della serata verranno anche illustrate le nuove modalità di conferimento degli oli esausti nel centro di raccolta. Infine si parlerà delle iniziative culturali da varare nei prossimi mesi. –Rita Lafelli© RIPRODUZIONE RISERVATA

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