La prima rappresentazione della trentesima stagione di teatro dialettale di Levata si è svolta ieri sera ed ha visto la presenza di 120 spettatori, un risultato, di questi tempi, più che apprezzabile. Era sul palcoscenico, allestito nel cortile dell’asilo di Levata, la compagnia di casa, I Cumediant, che ha rappresentato un suo cavallo di battaglia, ‘L’am par infin na cumedia‘.
Ma, come si sa, si trattava anche di un concorso teatrale, sponsorizzato dall’amministrazione comunale, che vede le quattro compagnie, che si succederanno nei venerdì di luglio, competere per il trofeo “Città di Curtatone”.
Giudice del concorso è il pubblico, che ieri sera ha partecipato con entusiasmo, depositando nell’apposita urna ben 114 schede con il voto assegnato. Collabora anche una giuria tecnica, scelta dagli organizzatori, che servirà ad assegnare il premio alla miglior regia, al miglior attore ed alla migliore attrice. Vedi il regolamento.
Lo spoglio delle schede è stato immediatamente eseguito: anche se sarebbe interessante mantenere la suspense fino alla serata delle premiazioni, siamo obbligati ad eseguire lo spoglio ogni sera per motivi di trasparenza, vogliamo che nessun sospetto possa aleggiare sulla nostra correttezza nel designare i vincitori. Il voto risultante del pubblico è stato di 4,2/5 ed il voto combinato con quello della giuria tecnica di 7,9/10: un ottimo risultato per I Cumediant!
Poiché fra i voti del pubblico vi erano alcuni (pochissimi) voti molto bassi, qualcuno ha malignato che fossero dovuti a componenti delle altre compagnie, venuti ad ‘impallinare’ la concorrenza. Noi preferiamo non crederlo, e poi pochi voti bassi spostano di poco il risultato su una base di votanti così ampia. Per noi vale solo l’antico motto: Che vinca il migliore!