Gli abitanti di via Einaudi e delle altre vie della lottizzazione Canova a Levata sono proprio nati sfortunati. Infatti hanno subìto, recentemente, ripetuti distacchi di corrente, con i conseguenti danni che tutti possiamo immaginare. L’ente preposto è stato ovviamente interessato ed anche richiamato più volte, tutti contiamo su una definitiva risoluzione del disservizio.
Ma la lottizzazione Canova la conosciamo anche per il perdurante stato di abbandono in cui versano le vie del quartiere. Già due anni fa il Comitato di Levata, su sollecitazione dei cittadini, aveva sollevato il problema, ed anche la minoranza in Consiglio Comunale aveva presentato una interrogazione: qualche intervento era stato fatto dal Comune in sostituzione del lottizzante, ma nessuna soluzione definitiva si intravvede all’orizzonte, ed i cittadini, giustamente, continuano a protestare.
La convenzione con il lottizzante è scaduta, dopo ripetute proroghe, già quasi 10 anni fa, ed in Comune continuano a ripeterci che la proprietà delle opere di urbanizzazione (cioè strade, aree verdi, ecc.) è ancora dell’impresa e che il Comune, per intervenire, come ha già fatto, deve chiedere il permesso?
Non sarebbe il caso, per il futuro, di integrare le convenzioni di lottizzazione con norme più stringenti per i casi di inadempienza?
E cosa ne è della fideiussione? Nell’agosto di due anni fa ne è stata richiesta l’escussione: quali passi ulteriori sono stati compiuti da allora? Chi si sta occupando della pratica? Con quali tempi possiamo aspettarci che la situazione si evolva?
L’importo della fideiussione è stato ridotto, dagli originari 2,8 M€ circa agli attuali 480 k€ circa, per effetto dell’intervenuto completamento di parte delle opere di urbanizzazione: ma il passaggio di proprietà di queste non è avvenuto, trasformandole in qualcosa di simile ad una “terra di nessuno”, come quelle che si creano talvolta al confine fra due zone in conflitto. Ma, se la fideiussione doveva anche garantire il passaggio di proprietà delle aree standard, perché l’importo è stato ridotto?
Ed è possibile che gli abitanti della lottizzazione, che hanno pagato per le loro case, e che pagano, come tutti noi, le tasse, debbano diventare vecchi, se non peggio, prima di essere considerati cittadini a tutti gli effetti, invece che paria di serie B?
Tante, troppe domande alle quali il Comitato di Levata attende risposte.