Il Comitato ha condotto la sua analisi statistica sulla riduzione del costo della bolletta rifiuti. Non una vasta analisi: abbiamo preso in esame 5 utenze dei consiglieri del comitato, per un totale di 10 componenti e 820 mq di superficie complessiva.
Il risultato, senza tenere conto di eventuali svuotamenti aggiuntivi (che vengono fatturati nell’anno successivo), è che la riduzione media è del 14%, con un piccolo vantaggio in più per chi utilizza il compostaggio domestico.
Quindi, contrariamente alle voci che si sentono in giro, sembra, da questi dati (certi, ma salvo conguagli a seguire l’anno prossimo) che la riduzione ottenuta con la gara, almeno per le utenze private, sia (anche più che) soddisfacente.
D’altra parte avevamo sempre affermato, come altri, che in nessun modo si giustifica l’assegnazione di servizi così importanti senza utilizzare procedure di gara. Spiace invece che il prestatore tradizionale, TEA, non abbia inteso partecipare alla gara, come sarebbe stato opportuno e nelle aspettative di tutti noi.