Levata, il Comitato di quartiere smorza la polemica sulle scuole
LEVATA (Curtatone) - «Ben venga che i lavori comincino, bando alle ciance sul passato. Il
ritardo accumulato non si recupera più». Franco Presciuttini, vicepresidente del Comitato
di Quartiere di Levata, commenta positivamente l’annuncio della prossima apertura del
cantiere della nuova scuola nella lottizzazione Edera. Nell’intervista pubblicata sull’edizione di
ieri Antonio Muto, uno dei titolari dell’Immobiliare Edera (l’altro socio è Alessandro Borsato), proprietaria dell’area
dove entro gennaio dovrebbero avere inizio i lavori, ha risposto alle critiche e alle osservazioni
formulate nei mesi scorsi anche dal Comitato. «Basti dire - spiega Presciuttini -che l’unica offerta
per la scuola è pervenuta oltre un anno fa e che il Comune di Curtatone ha affidato la realizzazione
della scuola all’Immobiliare Edera venti mesi fa.
Noi ovviamente non entriamo in polemica con l’impresa». Il Comitato, afferma Presciuttini, intende
sollecitare il Comune a far conoscere ai cittadini qual è il programma temporale sul quale
l’impresa si è impegnata. In altre parole è necessario comunicare quando sarà inaugurata la scuola.
«Il Comune - sottolinea Presciuttini - dovrà mantenere un controllo vigile sull’andamento
dei lavori, possibilmente in modo più attento che in passato».
La notizia dell’imminente apertura del cantiere rallegra il Comitato: «Non aspettavamo altro,
nonostante le affermazioni negative espresse da Muto nei nostri confronti. Alle parole devono
seguire i fatti. Questo è solo un annuncio, servono impegni ben chiari. Poi il progetto
deve andare avanti». Nell’articolo pubblicato ieri Muto dichiarava che in passato
non sono stati registrati ritardi e che la scuola non doveva essere completata entro il mese di settembre
dello scorso anno, come invece sostiene il Comitato. Ciò sarebbe dimostrato, secondo Muto, anche dal fatto che l’ap palto
è stato aggiudicato e le buste sono state aperte un mese fa. ( g. v. )