Levata, il presidente Bertazzoni criticato dal vice Presciuttini. Ma nessuna richiesta di dimissioni
Edera “spacca” il Comitato di quartiere
LEVATA (Curtatone) -«Negli ultimi tempi si è manifestata una sorta di acquiescenza nei confronti dell’amministrazione comunale di Curtatone,
che avrebbe dovuto mantenere un controllo più vigile sulla questione della scuola della lottizzazione Edera». Franco Presciuttini,
vicepresidente del Comitato di Quartiere di Levata, ha espresso, nel corso di una riunione che si è svolta giovedì scorso nella sala
civica, il proprio dissenso rispetto alle modalità con le quali negli ultimi mesi è stata comunicata all’esterno la posizione del Comitato.
È evidente che il bersaglio della sua critica, garbata ma decisa, è Alessandro Bertazzoni, presidente del Comitato, del quale però
Presciuttini non ha chiesto le dimissioni. «Nella questione della scuola afferma Presciuttini - il Comune avrebbe dovuto sollecitare
maggiormente i privati. Il ruolo dell’amministrazione è particolarmente ampio: tutto è in capo al Comune, che doveva pretendere che le
scadenze fossero rispettate». Sono passati tanti mesi e nel cantiere non è stato mosso neppure un granello di sabbia, osserva Presciuttini.
Tra marzo e maggio il Comitato eleggerà il nuovo consiglio. Bertazzoni ha già annunciato che non sarà disponibile a svolgere un nuovo mandato.
«Spero che emergano nomi nuovi, anche qualcuno esterno al Comitato che negli ultimi tempi, non diversamente rispetto al passato, non ha goduto
di un grande seguito nella cittadinanza» sottolinea Presciuttini.
«Il Comitato - osserva Bertazzoni - ha promosso assemblee pubbliche e incontri, si è attivato per sollecitare l’amministrazione. Siamo
diventati il comitato della scuola. Sono contrario ad adottare sistemi sensazionalistici per attirare l’attenzione come, ad esempio,
incatenarsi davanti alla scuola».
Giovanni Vigna