GRAZIE Il sindaco Badolato ha comunicato nelle scorse settimane la chiusura in pareggio dell’evento agostano Bilancio della fiera, comitati insoddisfatti Le delegazioni di cittadini chiedono nuovamente le cifre contenute nel capitolo CURTATONE – I comitati di Levata, della Lancia Spezzata di Grazie e Antichi Stradei di San Silvestro incalzano ancora il Comune di Curtatone per chiedere la pubblicazione del bilancio dell’ultima edizione della Antica Fiera delle Grazie. Era settembre quando il Comitato della Lancia Spezzata e il Comitato di Quartiere di Levata chiedevano all’amministrazione comunale di Curtatone di rendere noto il bilancio dell’ultima edizione della Fiera delle Grazie: «Lo scopo non era quello di criticare la manifestazione, che vorrebbero anzi migliorata, ma soltanto di conoscere, in trasparenza, se la stessa sia un costo o magari un profitto per noi cittadini – spiegano i comitati – Il sindaco aveva prontamente risposto, assicurando che il bilancio sarebbe stato reso noto non appena raccolti tutti gli elementi. Dopo due mesi, dobbiamo constatare che nessun bilancio è stato pubblicato, perché il sindaco si è limitato a convocare i media per annunciare la chiusura in pareggio del bilancio della Fiera per un totale di 138mila euro ma – continuano – quel risultato pone molti dubbi e interrogativi: infatti, la somma delle spese ammonta a una cifra ben superiore », cosi come sarebbe indicato in un elenco visibile sul sito web del gruppo levatese. I comitati lamentano, inoltre, la mancanza di alcune voci relative alle spese del noleggio di docce e bagni chimici, al contributo alla Croce Rossa e agli impianti elettrici. «Il conteggio del Comune non include il costo dei dipendenti comunali che hanno lavorato per la fiera e come siano stati coperti i costi di Tea per la grande massa di rifiuti raccolta (forse dobbiamo pagarli noi cittadini?). Si po trebbe eccepire su alcune spese più o meno inutili: il concerto musicale svoltosi con i madonnari ancora in corso. Molto da eccepire anche sulle entrate. È giusto infatti che la fiera sia anche un’occasione per le associazioni di volontariato per rac cogliere fondi ma sarebbe altrettanto giusto che una parte di questi andasse a contribuire alle spese generali, come avviene già per la gestione dei parcheggi. I comitati aspettano risposte dal Comune». Valentina Gambini